La collaborazione tra Università Cattolica, Università degli Studi di Verona e Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna.
Scuola estiva internazionale in Studi danteschi
Ravenna e Verona
Formazione continua
Nata per scoprire più da vicino la figura dell'Alighieri, le sue opere, il suo pensiero, la sua fortuna, propone a studiosi ed appassionati di tutto il mondo contenuti multidisciplinari e un metodo critico di approccio a significati e a valori sempre nuovi.
La solida collaborazione scientifica tra Università Cattolica, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di Ravenna e Università degli Studi di Verona assicura una formazione altamente qualificata, per offrire una comprensione profonda della complessità e della grandezza di Dante.
Obiettivi
Una formazione altamente qualificata, grazie alla docenza di professori ed esperti tra i più rappresentativi a livello nazionale e internazionale.
Conoscenze
Alcuni momenti significativi della fortuna di Dante
Cenni storici sui contesti che hanno accompagnato la formazione di Dante e la ricezione della sua opera
Acquisizioni recenti negli studi danteschi
Competenze
Problematizzare un testo in una dimensione diacronica
Approcciarsi a un'opera in un'ottica pluridisciplinare, legata a fonti e contesti
Muoversi con i principali strumenti critici e bibliografici
Programma
La Scuola estiva si svolgerà a Ravenna, l’«ultimo rifugio» e a Verona, che fu per Dante il «primo … refugio e ‘l primo ostello», e verterà sui seguenti argomenti:
- La riscoperta di Dante nel primo Ottocento: Vincenzo Monti
- Carte italiane e dantesche alla Biblioteca del Centro Dantesco OFM Conv. e alla Biblioteca Classense di Ravenna
- Ulisse e Guido (“Inf.” XXVI -XXVII)
- Cavalcanti anti-modello del Dante della “Commedia”
- Dante mitografo del mondo antico
- Dante e le arti figurative: riflessioni a margine
- Il “Fiore” e il “Detto d'Amore”, oggi
- Il viaggio dantesco nelle vie dell’Inferno
- Il mosaico ravennate nella “Commedia”: itinerario dantesco
- «Iacet Gregorius tuus in telis aranearum»: Gregorio Magno e l'aldilà della “Commedia”
- Manoscritti e scritture intorno a Dante
- Questioni di ricezione dantesca: metodi, tecnologie e prospettive di genere
- Dante a fumetti: re-interpretare e ri-mediare la “Commedia”
- Le reticenze di Dante nella “Vita nuova”
- Dante cortegiano: amore e politica nelle opere di Dante
- Il contributo di Anna Maria Chiavacci Leonardi agli studi danteschi
Al termine delle attività, i partecipanti avranno acquisito le conoscenze e competenze, attestate dal rilascio di un open badge previo superamento di una prova di valutazione che consisterà in un test a risposta multipla e ad una frequenza pari almeno al 75% del monte ore totale.
Presto disponibile il nuovo programma.
Punti di forza
Info point
Per chi
La Scuola, in lingua italiana è aperta a candidati italiani o stranieri, in possesso di un'adeguata conoscenza della letteratura dantesca.
In particolare:
Iscritti a lauree triennali e magistrali
Dottorandi di ricerca, giovani ricercatori
Insegnanti di materie letterarie
Appassionati interessati ad approfondire
Quando e dove
Ravenna e Verona
Per informazioni scrivere a
claudia.martin@unicatt.it
Quanto
420 + IVA: quota base
380 + IVA: per ex partecipanti della Scuola estiva e per iscritti ai servizi premium Community Alumni UCSC
210 + IVA: per studenti Università Cattolica e Università di Verona
380 + IVA: per studenti iscritti ad altri atenei e Alumni Università di Verona
250 + IVA: per insegnanti che partecipano alle giornate previste in una delle due sedi
Finanziabile con la Carta del docente
Faculty
COMITATO SCIENTIFICO
Simona Brambilla
Università Cattolica del Sacro Cuore
Emiliano Bertin
Università Cattolica del Sacro Cuore
Edoardo Ferrarini
Università di Verona
Giuseppe Ledda
Università di Bologna
Laura Pasquini
Università di Bologna
Paolo Pellegrini
Università di Verona
DOCENTI
Floriana Amicucci
Arnaldo Bruni
Federica Coluzzi
Teresa De Robertis
Luciano Formisano
Inge Lanslots
Silvia Maddalo
Vittore Nason
Sebastiana Nobili
Daragh O’Connell
Daniele Piccini
Christian Poggioni
Roberto Rea